L’operatore forestale è in grado di riconoscere le principali specie forestali ed ha conoscenza delle modalità di stima delle distanze e dei volumi del legname in piedi. Dimostra di conoscere i principi della gestione del bosco comprendendo le finalità degli interventi selvicolturali. Conosce la normativa applicabile in campo forestale ed ambientale con riferimento al contesto territoriale in cui opera ed in materia di sicurezza. È in grado quindi, di operare in modo sicuro conoscendo i dispositivi di protezione ed utilizzando in sicurezza la motosega, gli attrezzi manuali e, in base alle competenze, le principali macchine e attrezzature forestali (escluse le macchine operatrici specializzate). Comprende ed applica i piani di sicurezza di cantiere, individua i rischi specifici applicando le misure di sicurezza più efficaci in modo da garantire la sicurezza degli operatori.
Nell’ambito del cantiere, collabora e opera in un gruppo di lavoro, interfacciandosi con altre figure professionali.
È in grado di organizzare il lavoro ed allestire il cantiere forestale; inoltre, in base al livello di competenze acquisite, svolge funzioni di coordinamento della squadra di operai forestali anche in situazioni in cui vi è l’impiego combinato di diversi sistemi di lavoro e l’utilizzo di macchine operatrici specializzate. Per quanto di competenza del ruolo che assume, garantisce l’efficienza del processo produttivo.
Il profilo professionale dell’operatore forestale è articolato come segue:
• Operatore forestale EQF1 (attestato di frequenza rilasciato dall’ente attuatore)
• Operatore forestale specializzato EQF2 (attestato di frequenza rilasciato dall’ente attuatore)